Conclusione consegna gadget "Ajò ca est ora!"

Pubblicato il 11 maggio 2021 • Comunicato stampa

Nell’ambito delle iniziative per la valorizzazione e la promozione della lingua sarda, La Provincia del Sud Sardegna partecipa da anni ai bandi RAS inerenti le iniziative di cui alla Legge 482/99.

In particolare, per l’annualità 2018, la Regione Sardegna ha assegnato dei contributi che prevedono la realizzazione di prodotti/servizi utili alla promozione visibile della lingua sarda, tra cui gadget, modulistica, cataloghi di autori, prodotti di cancelleria, oltre che convegni e laboratori scolastici. Ottenuti i finanziamenti,  l’ufficio Cultura, in collaborazione con gli uffici Lingua Sarda, coordinati dalla Dott.ssa Annalisa Caboni, ha quindi portato avanti un lavoro di ricerca e ideazione di un format. Da questo lavoro, proficuo e di stretta collaborazione tra gli uffici, è nato il format “Ajò ca est ora!”, usato per la realizzazione di borracce, agende, shopper, segnalibri, penne, matite e quaderni. I gadget, inizialmente destinati agli sportelli di lingua sarda, ai sindaci, ai presidi, ai dipendenti della Provincia, sono stati particolarmente graditi e, considerata la fornitura in giacenza dopo la prima distribuzione, si è pensato a una distribuzione più capillare nel territorio, attraverso un avviso per la distribuzione del restante materiale tra le associazioni operanti nel territorio.

L’avviso è stato molto apprezzato dalle associazioni, tanto che delle 51 richieste pervenute solo 1 è risultata irricevibile, in quanto non pervenuta da un’associazione no profit, 28 sono state evase come da richiesta, 13 sono state evase parzialmente sino a completo esaurimento della giacenza e solo 10 sono rimaste, purtroppo, inevase.

Al di là della bellezza dei gadget, colorati e allegri, con un messaggio positivo, vogliamo dare risalto alla condivisione e alla collaborazione che sono stati i punti cardine di questo progetto. Le associazioni hanno tacitamente fatto “squadra” tra loro, sia per la distribuzione che per la consegna: presidenti e dirigenti di associazioni che si sono offerti di ritirare anche per altre associazioni del loro comune, di rinunciare a qualche gadget per poter dividere quanto era ancora in giacenza e permettere all’associazione arrivata dopo di avere comunque qualcosa.

Ecco, in tutto questo, il nostro motto “Ajò ca est ora!” assume una valenza ancora più importante, più forte, che ci ha permesso, tutti assieme, di realizzare questo piccolo progetto.